ARTICOLI

Qui di seguito trovate gli articoli che i nostri soci hanno pubblicato su diverse testate. Buona lettura.

Come accorgersi se c’é un disturbo specifico dell’apprendimento

Come mai non vuoi fare i compiti?”

“Com’è possibile che ti alzi sempre dalla sedia e non riesci a stare concentrato?”

“Perché non leggi ad alta voce? Magari ti ricordi meglio?”

“Perché non vuoi andare a scuola?”

“È possibile che non riesci ad imparare le tabelline?”

“Sei pigro! Per questo non riesci.”

Spesso queste frasi riecheggiano nelle mente di genitori ed insegnanti davanti ad un giovane alunno che si sta approcciando alla scuola e che, per diverse ragioni, non riesce ad ottenere dei buoni risultati negli apprendimenti. Sovente si tratta di bambini socievoli, intelligenti, e che, fino all’ingresso a scuola, sembravano volenterosi e pieni di risorse. 

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LA RESILIENZA: IL SEGRETO DELLA RESISTENZA PSICHICA

Qualche giorno fa un mio paziente mi ha detto che lui è resiliente, perché di fronte agli eventi e alle emozioni spiacevoli sa alzare dei muri (sic!).

Forse dovremmo chiarire alcuni concetti inerenti la resilienza.

La resilienza è la capacità di affrontare con successo le sfide emotive legate agli eventi di vita. Con successo si intende. Il far sì che gli eventi che ci creano dolore e stress, lo facciano per un tempo limitato e senza lasciare in noi strascichi emotivi. Insomma i resilienti si riprendono meglio dalle esperienze negative.

Non è dunque la capacità di alzare muri: ma esattamente l’opposto. Saper affrontare gli eventi.
Chi sono le persone resilienti?

IL DISTURBO DA EIACULAZIONE TARDIVA

 
Ebbene sì, esiste anche il disturbo da eiaculazione ritardata. Lasciamo da parte le battute, l'ignoranza sulla questione e l'incredulità e avventuriamoci in questo disturbo decisamente sconosciuto.
Questo disturbo è stato inserito nel DSM 5 e consiste nel marcato ritardo o nell'impossibilità di eiaculare in vagina. Questo evento si deve verificare in quasi tutte le occasioni di attività sessuale con un partner e senza che il soggetto lo desideri. Bisogna essere in questi ambiti molto attenti alla diagnosi differenziale rispetto ad altra condizione medica (neuropatie periferiche, patologie della prostata, ecc.) o a disturbo simile, ma indotto da sostanze. Inoltre, la difficoltà deve causare distress nella persona.
 

ORTORESSIA: UN NUOVO DISTURBO ALIMENTARE?

Esistono poche informazioni in merito all'ortoressia nervosa in quanto questa nuova definizione non è universalmente accettata e i criteri diagnostici non sono ancora stati validati.
Steven Bratman definì questo concetto per la prima volta nel 1997. 
 
Questo disturbo non è presente nel DSM IV e nell'ICD-10, mentre lo ritroviamo nel DSM V dove viene inserito insieme all'anoressia sotto la categoria "disturbi evitanti e restrittivi dell'alimentazione".
 
Che cos'è e come si manifesta?
 

I TORMENTONI ESTIVI: LE NEUROSCIENZE CI SPIEGANO COME LE CANZONI SI POSSONO “INCOLLARE” NEL NOSTRO CERVELLO

A tutti è capitato di avere in testa un motivetto, la strofa di una canzone, a volte solo un pezzo di una melodia, che continua a suonare e suonare e suonare senza sosta, senza riuscire a scacciarla.

Chi di noi non ha sentito mai parlare dei tormentoni estivi: di quelle canzoni che vengono editate per il periodo estivo e che sicuramente ci tormenteranno il cervello. Il problema è che una volta entrate nella memoria si creano una serie di processi.
 
 
 

LE NUOVE FRONTIERE DELLA RIABILITAZIONE PER L’AFASIA POST-ICTUS (2° parte) La TMS

Il principio fisico su cui poggia la TMS è la Legge di Faraday, la legge dell'induzione elettromagnetica. Delle diverse tipologie di TMS, quella a impulso ripetuto (rTMS) è oggi la più diffusa, e può essere applicata in “conventional” o in “patterned” (5). La prima consiste in una stimolazione ripetuta a intervalli regolari (“treni” di stimolazione) con una frequenza che va da 1 a 20 o più Hz , applicata nello stesso punto dello scalpo. Nella tipologia “patterned” la stimolazione è invece intervallata da brevi pause.

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NUOVE FRONTIERE DELLA RIABILITAZIONE PER L’AFASIA POST-ICTUS (1° parte)

LE NUOVE FRONTIERE DELLA RIABILITAZIONE PER L’AFASIA POST-ICTUS (1° parte)

Cos’è l’afasia? Chiunque abbia conosciuto o sostenuto persone con disturbi afasici sa bene di cosa stiamo parlando.
Il sito dell’A.IT.A. (Associazione Italiana Afasici) ne dà una descrizione semplice ma efficace: “Gli afasici soffrono di disturbi del linguaggio causati da lesioni cerebrali (trombosi, emorragie, traumi cranici, tumori, encefaliti).

Queste lesioni non alterano la loro intelligenza, o la loro capacità di provare sentimenti come chiunque altro. Esse impediscono però di utilizzare normalmente il linguaggio nelle attività comunicative di tutti i giorni.

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L’ABBANDONO UNIVERSITARIO: UNA RICERCA

La nostra attività di psicoterapeuti presso l’Associazione E.C.O. ci porta spesso in contratto con studenti appartenenti a diverse Facoltà Universitarie in difficoltà nel loro percorso di studi. Il lavoro sviluppato con loro ci ha permesso di interrogarci, confrontarci e crescere su un tema importante, quello dell’abbandono degli studi.

UN AIUTO PER CHI SEGUE IL PERCORSO DI PMA

L’Associazione senza fini di lucro E.C.O. (Epistemologia – Comunicazione – Orientamento), fondata a Torino nel 1998, si avvale dei contributi di professionisti che operano nell’ambito psicologico, sociale ed educativo, al fine di fornire consulenza a privati ed enti.
Ciò comporta il superamento della settorialità delle competenze e delle rispettive specificità e l’orientamento verso una visione all’insegna della complessità, intesa come veicolo di conoscenza e di arricchimento delle potenzialità personali e di gruppo.

L’Associazione E.C.O. fonda la propria attività su interventi:
– che non siano solo volti a risolvere conflitti, sofferenze indotte da disagi psicologici (da quelle legate alla disabilità fisica e intellettiva, fino a quelle psichiche) o da problemi relazionali (difficoltà tra genitori e figli, o nella coppia, o nell’ambito lavorativo), ma anche e soprattutto alla valorizzazione della qualità della vita nell’ambiente familiare, lavorativo, nel rapporto con gli altri, nel rapporto con sé stessi;
– che promuovono la cultura della salute, la valorizzazione delle risorse, la partecipazione e la solidarietà tra le persone;
– che si mantengono in rapporto con l’attività delle Comunità Locali alle quali spetta l’insostituibile compito di operare su tutti i piani.

Per raggiungere tali scopi l’Associazione E.C.O. :
– collabora con i centri per l’impiego della Provincia di Torino, sugli inserimenti lavorativi mirati;
– fornisce servizi di supporto al fine di superare il disagio psicologico e sociale;
– organizza laboratori artistici per adulti e portatori di handicap;
– organizza corsi e attività per bambini;
– organizza eventi di intrattenimento e culturali.

In accordo con la sua vocazione l’Associazione E.C.O. ha avviato un progetto di Supporto alle donne che devono o hanno intrapreso il percorso di procreazione medicalmente assistita (PMA).
Il supporto è gratuito e consiste in alcuni colloqui volti ad elaborare esperienze traumatiche connesse con la procreazione.
Possono accedere al servizio donne:
– che abbiano vissuto in modo particolarmente doloroso la comunicazione di infertilità;
– che hanno avuto un aborto spontaneo o terapeutico;
– che hanno avuto una gravidanza biochimica;
– che abbiano dovuto affrontare interventi medici che le han portate a dover intraprendere il percorso PMA;
– che hanno già effettuato tre transfer da fresco con esito negativo.
Le donne che hanno avuto una o più di queste esperienze devono sentire di essere ancora emotivamente coinvolte da quanto vissuto.

L’Associazione E.C.O. ha quindi accolto la disponibilità di alcuni professionisti del settore psicologico, che si sono resi disponibili a fornire prestazioni professionali in parte ricevendone un compenso e in parte come attività di volontariato.

Gli incontri se terranno a Torino presso la sede dell’Associazione Eco in giorni e orario da concordare.

Contattateci al 328 8260495 (Dr.ssa Pugno), oppure al 339 7787162 (dr.ssa Ferrero). Vi aspettiamo!